OLBIA. "Dobbiamo dire la verità a questi giovani; dobbiamo spiegargli che perché tantissime persone nel settore turistico e dei trasporti sono senza lavoro e perché lo saranno anche nei prossimi anni. Lei stamane non ha neanche una volta accennato alla situazione in cui versa l'azienda che rappresenta; avrebbe dovuto parlare di Meridiana, invece ha taciuto". A pronunciare queste parole è stato, questa mattina nell'aula magna del Polo Universitario di Olbia durante il Career Day 2014, uno dei 1200 cassaintegrati della compagnia aerea Meridiana. L'uomo ha chiesto di prendere la parola e si è rivolto alla manager dell'azienda, la quale ha replicato dicendo: "Non ho parlato della questione Meridiana perché non mi è stato chiesto. Inoltre mi sento di dire a questi giovani di non smettere di credere nelle potenzialità della Sardegna e di non perdere la speranza nel futuro".
Una risposta che non ha sicuramente accontentato i cassaintegrati della compagnia aerea, il cui futuro lavorativo è in bilico. L'intervento del lavoratore è stato ascoltato dal presidente della Regione in pectore, Francesco Pigliaru. "Siamo consapevoli che la vertenza Meridiana è un problema importante e ce ne occuperemo. Quando ci sono in pericolo 1200 posti di lavoro il grido d'aiuto che ho sentito oggi qui è perfettamente comprensibile e noi faremo di tutto per farci carico di questa situazione. Non abbiamo la bacchetta magica, - ha proseguito l'economista - ma so che dobbiamo occuparci di questi lavoratori e dobbiamo attrezzarci per reinserirli all'interno del mondo del lavoro, così come si fa nel resto d'Italia", ha affermato Pigliaru che, durante il suo intervento, ha anche confermato l'impegno per far sì che i "giovani trovino una Regione che li aiuti ad acquisire le competenze che servono nel mercato del lavoro".
