OLBIA. Forte preoccupazione è stata espressa dai sindaci del distretto olbiese durante la seduta del Comitato di Distretto tenutasi nella sede aziendale della Asl nei giorni scorsi. Alla base delle perplessità dei sindaci e dei vertici dell'azienda sanitaria locale c'è la riduzione dei finanziamenti previsti dall'assessorato regionale alla Sanità per l'annualità 2014. Infatti dai 232.784.471 euro, attribuiti alla Asl di Olbia per il 2012, si è passati ai 228.000.000 euro circa del 2013, fino ad arrivare alla previsione dei 203.000.000 euro circa ipotizzati per il 2014, comunicati all'azienda sanitaria in una nota dell'inizio di marzo. "Siamo molto preoccupati per la previsione della riduzione delle risorse destinate alla spesa sanitaria corrente", ha detto il presidente del comitato del distretto di Olbia e sindaco di Padru, Antonio Satta. "Noi non abbiamo mai condiviso, così come anche la stessa azienda sanitaria, i criteri di attribuzione delle risorse adottato dalla Regione; parametri che hanno sempre penalizzato questo territorio che riceve una quota pro-capite, in particolare per l'assistenza ospedaliera, più bassa rispetto ad altre Aziende, soprattutto se si fa un raffronto con altre Asl che hanno la stessa popolazione della Gallura", ha aggiunto Satta.
"Se l'attribuzione delle risorse fosse confermata in questi termini - ha spiegato alla platea di sindaci, il direttore generale Giovanni Antonio Fadda - dovremo iniziare a valutare un drastico ridimensionamento dell'offerta sanitaria di questo territorio". "Chiediamo inoltre che venga reso esecutivo l'atto aziendale approvato all'unanimità dai sindaci della provincia di Olbia-Tempio il 27 febbraio 2013; un documento, frutto di una grande opera di mediazione e confronto tra l'azienda sanitaria e il territorio, voluto fortemente per dare risposte di sanità concrete alla nostra popolazione", ha aggiunto il sindaco Satta, il quale chiede, a nome di tutti i primi cittadini del distretto di Olbia, "una maggiore attenzione per l'isola di La Maddalena che deve necessariamente essere inserita all'interno di un discorso dedicato e riferito alle Isole minori, che deve prevedere, anche per l'isola maddalenina, l'erogazione di servizi sanitari in grado di garantire un'assistenza sanitaria totale ai cittadini che, per la connotazione geografica della città in cui vivono, si trovano in una condizione di isolamento".
Discorso sostenuto anche dal sindaco di La Maddalena, Angelo Comiti. A conclusione della riunione i primi cittadini che fanno capo al Distretto di Olbia si sono impegnati a sollecitare un incontro con il neo assessore alla Sanità, Luigi Arru, a cui chiedono anche "lo sblocco delle risorse destinate alla prima annualità del progetto di Riabilitazione", annunciando che "qualora non venisse approvato, in tempi rapidi, l'atto aziendale della Asl di Olbia, noi non approveremo il bilancio dell'Azienda sanitaria", ha concluso Satta.




