GOLFO ARANCI. Ancora una volta la cittadina di Golfo Aranci fa centro, grazie alle attrazioni speciali e alle meraviglie naturalistiche che la contraddistinguono. Infatti, complice la posizione strategica dello stand, tantissimi sono stati i visitatori che hanno intasato gli stand allestiti durante la Fiera di Berlino e la Fiera di Mosca, attualmente in corso. Numerose sono state le richieste di informazioni e in tanti sono stati attratti dall'immagine dell'ormai famosa regina dei mari in carne ed ossa che regna al MuMArt, il museo sottomarino di Golfo Aranci e che è possibile ammirare dal sommergibile mentre fluttua tra le opere. Sempre in tema di Sirene, grande interesse ha inoltre suscitato "Il Canto della Sirena", che emerge ogni giorno dallo specchio d'acqua antistante la prima spiaggia, per ammaliare con la sua soave voce i visitatori e i turisti della cittadina costiera. "Ero certo che la Sirena avrebbe suscitato interesse, ma vedere i bambini correre verso il nostro stand per ammirarla da vicino è stato incredibile", ha affermato il sindaco Giuseppe Fasolino, commentando con soddisfazione la grande affluenza agli stand di Berlino e Mosca.
Le statistiche relative ai target dei visitatori, confermano che sono i più disparati: gradita dalle famiglie con bambini che possono andare con tranquillità nelle bellissime spiagge dentro al paese che dispongono di un accesso al mare sicuro, poche correnti e acqua bassa, Golfo Aranci è apprezzata anche dagli appassionati di turismo attivo che qui hanno la possibilità di svolgere molteplici attività legate al mare e alla natura. Sempre dall'analisi dei visitatori è emerso che estremamente gradito è il fatto che nella cittadina non occorre utilizzare l'automobile: i viaggiatori possono arrivare a Golfo Aranci e non usare l'auto per tutta la vacanza. "Golfo Aranci è stato percepito come un territorio meraviglioso, sono stati apprezzati i tanti eventi di intrattenimento e l'accoglienza "calda" da parte degli operatori golfoarancini. Il che fa capire quanto il valore aggiunto della nostra destinazione sia proprio il fatto che conservi la sua autenticità nonostante lo sviluppo turistico", ha poi concluso il primo cittadino.
