OLBIA

Nessun rimpasto ma risposte concrete
Il Pd cittadino chiede cambio di passo

di Davide Mosca

OLBIA. Nessun rimpasto, ma solo un'accelerazione dell'azione di governo comunale. A poche ore dalla riunione di maggioranza, prevista per domani, il segretario Angela Corda esprime la posizione del partito democratico cittadino.  Ancora una volta la Corda tiene a precisare che le frizioni interne al partito, nello specifico l'esistenza di due gruppi consiliari, debbano restare a margine del dibattito politico e comunque da risolvere all'interno del gruppo politico. Un intervento quello del segretario che polverizza le polemiche degli scorsi giorni e che punta dritto ai grandi temi della città, attraverso la più ampia partecipazione e coinvolgimento alla discussione politica dei cittadini. 


Lavoro, Puc, San Raffaele, istituzione del tribunale a Olbia, criticità del territorio in seguito all'alluvione, sono solo alcuni degli argomenti su cui il Pd vorrebbe creare una sorta di "libro bianco" da condividere con l'intera popolazione per fare il salto di qualità nell'azione amministrativa e portare a compimento gli obiettivi necessari per la crescita della città e la risoluzione dei problemi esistenti. "Per prima cosa -ha commentato la Corda- ritengo che debba essere ribadita la validità del quadro politico, senza stravolgimenti di  sorta. Non è la squadra di governo che va cambiata, bensì la consapevolezza che serve un cambio di passo, incisivo, capace di imprimere una vera svolta nel rapporto tra la nostra maggioranza e i cittadini". Il partito democratico cittadino rilancia poi i punti del programma elettorale sul quale la Corda dice di non voler fare sconti: "Dobbiamo essere intransigenti e nessuna ragione potrà essere goffamente addotta per legittimare il mancato rispetto degli impegni assunti con la comunità olbiese. Per questo motivo dobbiamo riprendere in mano il programma ed individuare le priorità che concretamente possiamo attuare da qui fino alla fine della legislatura, concentrando tutte le nostre energie per il raggiungimento di tali obbiettivi in un progetto di più ampio respiro. L'altro punto affrontato dalla Corda è quello del lavora e delle risposte da dare nell'immediato ai giovani disoccupati, alle famiglie sfibrate dall'indigenza, alle imprese che stanno chiudendo e alle eccellenze imprenditoriali presenti nel territorio che rischiano di diventare preda di acquirenti stranieri.


Per il segretario cittadino il futuro della città si giocherà, anche, sul come verrà affrontata la politica giudiziaria nel suo complesso: "Il territorio allargato del Nord Sardegna è frequentemente interessato, come si sa, da gravissimi episodi di criminalità, Olbia in testa, concentrandosi, quindi, in questa sede molti contenziosi. La giustizia è un servizio, e come tale, deve obbedire a criteri di efficienza e di rendimento economico.

 "Meglio che manchi il pane piuttosto che la giustizia" dice un antico motto della Sardegna agro-pastorale.  Facciamo in modo, in tempi di poco pane, di non dover lesinare anche l'offerta della giustizia". Con queste parole il segretario del Pd cittadino ha concluso il suo intervento incentrato su un'azione responsabile per il futuro e il bene della città.


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