OLBIA. Alla quarta gara in calendario, l'Olbia rompe il ghiaccio in quel di Sesto San Giovanni e conquista il primo punto nella Serie C 2020/2021. Ed è anche il primo punto da allenatore nei professionisti per mister Canzi, in uno stadio, il "Breda", a lui molto caro: "Finalmente" è la prima liberatoria parola del tecnico in sala stampa nel post gara."Fino ad oggi abbiamo certamente raccolto meno di quanto seminato e sappiamo che nei momenti negativi è tutto più difficile. Dobbiamo essere bravi a tenere botta: oggi i ragazzi sono stati davvero bravi. Sono molto contento della reazione avuta perché, dopo il gol della Pro Sesto, c'era il rischio di deprimersi".
L'Olbia è apparsa padrona del campo per larghi tratti della gara, segno che c'è stata anche una crescita in termini di personalità. I cambi, poi, hanno rivitalizzato la manovra nel momento decisivo: "È vero, devo dire che tutti i giocatori che sono subentrati hanno dato un apporto importante oggi. La squadra non ha mollato, ha continuato a giocare con la testa e ha trovato il meritato pareggio".
Si parla dei singoli: "Ladinetti? È un giocatore che conosco molto bene, so quanto può dare, ma non dobbiamo dimenticarci che è un 2000. Come tutti i suoi coetanei, è un ragazzo che va tutelato perché sta scoprendo adesso cosa vuol dire scendere in campo e affrontare avversari che giocano per portare a casa il pane. La Serie C è tutto un altro calcio rispetto alla Primavera". Quindi sull''uomo del punto', Nicholas Pennington: "Ha avuto un approccio importante al campionato, sta facendo molto bene". In chiusura spazio ai ricordi dei primi passi da allenatore nei club dilettantistici del milanese e alle centinaia di partite della Pro Sesto viste al Breda: "Per questo voglio pensare che abbia un valore simbolico l'aver conquistato su questo campo il primo punto da allenatore nei professionisti".
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03/08/2024