OLBIA. Nello scorso fine settimana personale del Commissariato di P.S., ha tratto in arresto un 26enne, per minaccia, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento e ubriachezza. I poliziotti, impegnati nell'ambito dei controlli anticovid, sono intervenuti presso una piazza, ove un auto era andata a sbattere contro un muro. Gli agenti, grazie alle indicazioni fornite da alcuni cittadini, sono riusciti ad identificare il giovane che guidava l'autovettura.
Il predetto alla vista del personale operante si è mostrato fin da subito poco collaborativo, minacciando gli operatori e cercando più volte lo scontro fisico con gli stessi, che con non poche difficoltà sono riusciti a bloccarlo e a farlo salire sull'autovettura di servizio.
Il predetto alla vista del personale operante si è mostrato fin da subito poco collaborativo, minacciando gli operatori e cercando più volte lo scontro fisico con gli stessi, che con non poche difficoltà sono riusciti a bloccarlo e a farlo salire sull'autovettura di servizio.
L'uomo però, non ancora pago del suo comportamento, una volta giunto presso gli Uffici del Commissariato P.S., ha continuato con la sua condotta aggressiva, danneggiando con un calcio la porta di un ufficio.
Dopo le formalità di rito, il 26enne è stato tratto in arresto per minaccia, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento e ubriachezza e messo a disposizione dell'A.G. che dopo averne convalidato l'arresto ha disposto il divieto di avvicinamento al Comune di Ozieri e revocato il reddito di cittadinanza di cui l'uomo godeva.© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione