OLBIA. Momenti di apprensione questa mattina nelle acque cristalline della Costa Smeralda, dove un’imbarcazione a motore di circa otto metri è finita su una secca nei pressi del Piccolo Pevero, riportando gravi danni al timone e iniziando a imbarcare una notevole quantità d’acqua. L’allarme è scattato intorno alle 11.30.
Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco del presidio acquatico di Cannigione, che sono giunti sul posto per prestare soccorso ai quattro occupanti del natante. Fortunatamente nessuna delle persone a bordo ha riportato ferite, ma si è reso necessario un pronto intervento per scongiurare ulteriori rischi dovuti all’ingresso d’acqua e alla posizione precaria dell’imbarcazione. La squadra dei Vigili del Fuoco ha provveduto alla prima assistenza, verificando lo stato di salute degli occupanti e operando per la messa in sicurezza del mezzo. Il natante è stato quindi affidato al rimorchio e trainato in sicurezza fino al porto di Porto Cervo, dove saranno effettuate le opportune verifiche e gli eventuali interventi di riparazione.
Sul posto è intervenuta anche una motovedetta della Guardia Costiera, che ha collaborato nelle operazioni di assistenza e monitorato le condizioni di sicurezza dell’area. L’episodio, fortunatamente risoltosi senza conseguenze per le persone coinvolte, riaccende l’attenzione sulla necessità di prudenza nella navigazione, soprattutto in aree caratterizzate da fondali insidiosi e molto frequentate durante la stagione estiva.
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