
(AdnKronos) - Qualora nella terza votazione nessuno abbia riportato questa maggioranza, il Senato procede nello stesso giorno al ballottaggio fra i due candidati che hanno ottenuto nel precedente scrutinio il maggior numero di voti e viene proclamato eletto quello che consegue la maggioranza, anche se relativa. A parità di voti è eletto o entra in ballottaggio il più anziano di età. Quindi al massimo domenica 25 o più probabilmente entro sabato pomeriggio si conoscerà il nome del nuovo presidente del Senato. Entro tre giorni dalla prima seduta, ogni senatore è tenuto ad indicare il Gruppo del quale intenda far parte, mentre la riunione per la nomina dei vertice viene convocata dal presidente entro sette giorni dalla prima seduta. Una volta esauriti questi adempimenti è possibile procedere all'elezione del Consiglio di presidenza. Tutte le procedure per l'insediamento delle Camere e dei Gruppi parlamentari dovrebbero pertanto concludersi intorno alla domenica di Pasqua, il primo aprile. Dalla settimana successiva possibile quindi il via alle consultazioni del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per capire se e come sarà possibile dar vita ad una maggioranza in grado di esprimere e sostenere un governo.
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