Roma, 7 mar. (AdnKronos) - "Conte ha 'forti dubbi e perplessità sulla convenienza della Tav' e si batte per non realizzarla. Dunque, con la conferenza stampa di oggi, il premier ha definitivamente abbandonato il suo ruolo di equilibrista per appiattirsi sulla linea dei Cinquestelle, che del resto sono i suoi datori di lavoro". Lo afferma Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato."A questo punto, se la politica ha ancora un senso, la crisi -aggiunge- è conclamata: Di Maio vuol infatti portare in consiglio dei Ministri un decreto per fermare i bandi, ma la Lega è contraria, anche perché i ministri sarebbero chiamati a rispondere di un eventuale blocco delle gare di fronte alla Corte dei Conti. E’ arrivata la tempesta perfetta: il premier non è più il garante del contratto di governo e non gli resta che trarne le conseguenze, per il bene del Paese".
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