
(AdnKronos) - Per quanto riguarda i contratti derivati Otc non compensati da una controparte centrale, la Consob ricorda che ieri, "sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Ue due regolamenti delegati della Commissione europea. In base a questi regolamenti i contratti in essere con controparti del Regno Unito potranno essere trasferiti ad una controparte dell'Unione (mantenendo le attuali esenzioni dagli obblighi di compensazione e dai requisiti di margine previsti dal Regolamento Emir), a condizione che i trasferimenti si perfezionino entro i dodici mesi successivi alla data della Brexit".Nel corso dei dodici mesi accordati dai regolamenti delegati per l'eventuale trasferimento la Consob "vigilerà secondo un approccio proporzionato sull'amministrazione (servicing) dei contratti derivati Otc conclusi con controparti del Regno Unito, anche al fine di agevolare la continuità dei contratti stessi".La Consob prosegue intanto "nello svolgimento delle istruttorie sulle istanze di nulla-osta e riconoscimento delle sedi di negoziazione britanniche che intendono operare in Italia e vice-versa. Le istruttorie saranno chiuse nei tempi più rapidi possibili con l'obiettivo di garantire, nel rispetto delle rilevanti disposizioni in materia, la continuità dell'operatività degli operatori Uk ed italiani rispettivamente sulle sedi di negoziazione italiane e Uk".
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