
Roma, 17 nov. (Adnkronos) - Mahle: la riconversione produttiva unica via percorribile per scongiurare l'ennesima delocalizzazione e salvaguardare i lavoratori. Questa mattina a La Loggia ho avuto modo di partecipare all'incontro con il monsignor Cesare Nosiglia, i sindaci dei comuni vicini, le famiglie dei lavoratori e le parti sociali dell'azienda tedesca Mahle . Tutta la comunità è seriamente preoccupata per la decisione dei vertici tedeschi di chiudere i due stabilimenti lasciando a casa oltre 450 lavoratori per delocalizzare". Lo dichiara Jessica Costanzo dei 5 Stelle. "Condivdo il pensiero del Monsignor Cesare Nosiglia che ha ribadito che in queste situazioni non ci sono distinzioni partitiche o religiose, ma occorre che ognuno per la propria parte collabori con spirito di squadra. Non si può sacrificare la responsabilità sociale delle multinazionali nel nome del sacro profitto". "Il territorio piemontese ha dato molto in questi decenni alla Mahle, adesso è giunto il momento di far prevalere la dignità dei lavoratori sulle performance del fatturato. La riconversione produttiva è l'unica via percorribile e, nei prossimi giorni, il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma ribadirà la propria disponibilità a mettere in campo tutti gli strumenti possibili".
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