
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - "Il giramondo Di Battista, a spese non si sa bene di chi, attacca Matteo Renzi sui compensi legittimamente ricevuti per le conferenze internazionali dove viene chiamato a parlare come accade per molti altri leader. Tutto sempre certificato e trasparente. Siamo alla follia : Di Battista si inventa il reato d’intenzione!!". Lo dice in una nota il capogruppo di Italia Viva in Senato, Davide Faraone."La certezza del diritto pare affidata all’esponente grillino che sentenzia l’illegalità nel nome di una legge che non c’è! E come sempre nel suo perfetto stile, incoerente e falso fino alla fine, il giovane Dibba non ci ha ancora mai detto una cosa che interessa molti giornalisti, anche del Fatto Quotidiano e dell’Espresso: a quanto ammonta la cifra del suo contratto con il giornale di Travaglio? "Di Matteo Renzi si sa tutto ma invece di Alessandro Di Battista molto poco: sfidiamo 'Dibba' a fare la stessa operazione trasparenza. Oppure dobbiamo pensare che in questo Paese i conti correnti si scoperchiano solo quando ti chiami Matteo Renzi?”, conclude.
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