
Palermo, 6 mar. (Adnkronos) - La Polizia di Stato di Palermo ha denunciato per il reato di ricettazione in concorso V.P. 80enne dello Zen e R.S.A., 21enne del quartiere “San Lorenzo”, entrambi noti alle Forze dell’Ordine per precedenti reati contro il patrimonio. I due sono stati sorpresi dai poliziotti del Commissariato di P.S. “San Lorenzo”, all’interno di un box di via Calcante, nel quartiere “Marinella”, colmo di moto e parti meccaniche di provenienza furtiva. In quel sito gli agenti sono giunti seguendo una nota diramata dalla Centrale Operativa della Questura, in relazione alla segnalazione del dispositivo di un antifurto satellitare di una moto appena rubata che ne indicava la presenza in quella zona.I poliziotti, sulla base della segnalazione fornita dal G.P.S. della moto, hanno percorso lentamente la via Calcante, quando hanno notato la presenza sospetta dei due palermitani; questi, al sopraggiungere della pattuglia della Polizia di Stato, si sono immediatamente allontanati e sono scesi nel seminterrato di un immobile, sperando probabilmente di non essere stati notati. Agli agenti, invece, non sono sfuggiti i loro movimenti furtivi e così li hanno seguiti nel seminterrato; qui la sorpresa: alcune moto di grossa cilindrata e un’ innumerevole quantità di parti meccaniche smontate di motocicli, poi risultate rubate. Incalzati dalle domande dei poliziotti i due "non hanno potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità, confessando la natura furtiva di quanto presente nel box: parti meccaniche e accessori di moto che poi avrebbero rivenduto al mercato nero o anche attraverso annunci on-line".
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