Governo: Colaiacovo, 'per turismo serve sottosegretario nel ministero Sviluppo'

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AdnKronos
Roma, 9 feb. (Adnkronos) - Un sottosegretario con una delega forte al Turismo in capo al ministero dello Sviluppo economico. E' quanto auspica Maria Carmela Colaiacovo vicepresidente di Confindustria Alberghi. "Bisogna portare a terra i nostri sogni, il ministero del Turismo è stato abolito per referendum ma per il futuro, anche se non so quali saranno le decisioni che si prenderanno, secondo me servirebbe un sottosegretariato con delega forte nella 'casa' delle Attività produttive". E' quanto afferma all'Adnkronos in merito alle prospettive del Turismo nel governo del presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi."Vorrei sottolineare che noi siamo aziende. La nostra filiera è lunghissima abbiamo un settore e un mercato del turismo: dal real estate ai viaggi, agli eventi, al design e alla moda. - aggiunge Colaiacovo - Noi facciamo muovere flussi di persone e con i flussi si generano attività economiche, dunque il settore va affrontato con politiche industriali serie. Quindi - ribadisce - sarebbe naturale un sottosegretario nel ministero delle Attività produttive. Il turismo sta benissimo con l'arte, la Cultura, sta benissimo con l'Agricoltura ma è soprattutto un settore economico e questo non dobbiamo dimenticarlo".Per il settore alberghiero, in particolare, Colaiacovo indica alcune priorità che il prossimo esecutivo dovrà affrontare. "Noi dobbiamo riaprire le strutture e ripartire quindi ci serve, è liquidità, finanziamenti sostenibili e fondi per le ristrutturazioni". Inoltre, ripartenza è anche "ecosostenibilità, infrastrutture, digitalizzazione, tutti mercati nei quali lavoriamo, e anzi nei quali, a volte, siamo anticipatori" rimarca facendo riferimento anche ai progetti per il Recovery Fund. Per la vicepresidente comunque "nel turismo c'è molta coesione sociale e va data priorità al lavoro, la disoccupazione è uno dei malanni del nostro Paese. Il turismo può aiutare" conclude Colaiacovo.

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