Pd: Ceccanti, 'lavoro deliberante sia lasciato alla nuova Assemblea'

politica
AdnKronos
Roma, 22 dic (Adnkronos) - "C'è bisogno di una vera fase costituente invece che una mera manutenzione dell'esistente? Sì. Con tre criteri. Primo, il senso del limite. Siamo nani sulle spalle dei giganti che hanno scritto i documenti fondativi. Noi possiamo cambiare dei punti anche delicati, abbiamo anche cambiato la Costituzione, ma sapendo che noi restiamo nani e loro giganti, da Reich a Scoppola". Lo ha detto Stefano Ceccanti nel suo intervento alla presentazione al Nazareno del documento 'Per una vera fase costituente'."Secondo, il tutto è superiore alla parte. Loro avevano capito due cose fondamentali, l'identità democratica trascende le precedenti, democratico resta la parola più comprensiva per descrivere la nostra identità, nessun'altra potrebbe farlo meglio, sostitutiva o aggiuntiva", ha spiegato l'ex deputato del Pd. "Terzo, il tempo è superiore allo spazio, come ricorda papa Francesco. I processi costituenti, che si costruiscono con un nuovo consenso, hanno bisogno di non cristallizzarsi troppo rapidamente, specie se si sovrappongono all’ordinarietà di un congresso che porta con sé necessariamente conflitto e competizione. Da qui la proposta: bene il lavoro istruttorio del Comitato che sta lavorando, bene il lavoro referente che l’Assemblea nazionale uscente, a fine mandato, potrà sviluppare e bene ancora il lavoro deliberante che dovrà svolgere secondo noi l’Assemblea neo-eletta, scelta con le primarie aperte", ha aggiunto Ceccanti.

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