
La Paz, 20 ago. (Adnkronos/Europa Press) - Il procuratore generale boliviano, Juan Lanchipa, ha presentato alla Corte suprema di giustizia (Tsj) una richiesta per avviare un processo nei confronti dell'ex presidente Jeanine Áñez per i suoi presunti crimini. Tra i capi di accusa ci sono quelli di genocidio in particolare per quanto riguarda gli eventi successi nel 2019 nelle località di Sacaba e Senkata in occasione di proteste post elettorali. Ora la procedura prevede che la Corte suprema di giustizia della Bolivia presenti una richiesta all'Assemblea legislativa per dare il via libera al processo, scrive il quotidiano 'Página Seven' .L'annuncio avviene giorni dopo la presentazione del rapporto di esperti indipendenti (Giei), che ha riscontrato violazioni dei diritti umani tra settembre e dicembre 2019 in Bolivia, in particolare in merito ad esecuzioni avvenute in occasione dei massacri di Sacaba e Senkata. Áñez è in carcere, accusata di sedizione, terrorismo e cospirazione per il suo ruolo nell'ambito della crisi post-elettorale del 2019.
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