
Roma, 11 gen. (AdnKronos) - Come Italia ''abbiamo fatto tutto quello che andava fatto con grande fermezza e determinazione, ho convocato l'ambasciatore dell'Iran al ministero degli Esteri, sono stato molto duro, ho chiesto che ci sia la moratoria immediata pena di morte, che ci sia l'apertura di un dialogo tra governo, giovani e donne per trovare una soluzione al problema, non abbiamo avuto risposte''. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antoniok Tajani a Radio Capital affermando che ''è inaccettabile reprimere continuamente con la violenza il malcontento'' ed ''è inaccettabile che non vengano rispettati i diritti umani e che la pena di morte venga usata come deterrente''.Il titolare della Farnesina ha quindi sottolineato che ''dal punto di vista diplomatico l'Italia ha fatto tutti passi indispensabili e necessari'' e che ''continueremo a esprimere il nostro dissenso. Ci sono già sanzioni inflitte all'Iran e continueremo a insistere per far capire al governo di Teheran che quello che sta accadendo è inaccettabile'', ha aggiunto Tajani.
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