
Roma, 9 mar. (Adnkronos) - “Per migliorare le 40 medaglie intanto dobbiamo qualificarci. Se riusciamo a farlo in modo massiccio possiamo ancora raccontare che i sogni diventano realtà e fare meglio di quanto abbiamo visto a Tokyo. Stiamo lavorando per voi”. Queste le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso del suo intervento alla presentazione del libro “Tokyo 2020, l’Italia chiamò” di Carmelo Lentino e Roberto Messina al Salone d’Onore del Coni. “Ricordo quando presentammo i portabandiera e mi chiedevano come sarebbe andata a Tokyo. Rispondevo che avremmo fatto molto bene, ma c’era l’incertezza nell’incertezza dello sport perché era presente il Covid, che ci ha costretto ad organizzare una olimpiade assurda, surreale per noi e i nostri rivali. Eppure abbiamo frantumato il record di medaglie. C’è chi dice perché ci sono discipline in più rispetto al passato come il surf, lo skateboard e l’arrampicata dove però abbiamo fatto zero in queste discipline. Cosa che non credo accadrà a Parigi", ha sottolineato Malagò. "Ma la competizione oggi è diventata molto più difficile di un tempo. Per questo quelle 40 medaglie sono tanta roba”.
Leggi anche