OLBIA. Da oggi, la Polizia di Stato di Olbia dispone del nuovo edificio di via Copenaghen. Nessun nastro tagliato, nessuna cerimonia pomposa per un festeggiamento a metà. Un po' di delusione da parte di tutti per quella che doveva essere la nuova questura di Olbia e che invece ancora oggi permane al rango di Commissariato. La struttura rientrava all'interno di quelle opere predisposte per il G8, poi bloccate dal trasferimento del summit all'Aquila. Lavori iniziati nel 2008 e stoppati subito dopo, fino al 2011, quando l'impresa incaricata, la Lattanzi, ha ripreso la costruzione e così, in due anni, è stata portata a termine l'opera per un costo totale di dieci milioni di euro. Il Provveditore alle opere pubbliche del demanio, l'ingegnere Donato Carleo, ha consegnato le chiavi dello stabile al Prefetto di Sassari Salvatore Mulas, formalizzando di fatto il passaggio al Ministero dell'Interno. Presenti alla cerimonia, tutte le più importanti autorità civili e militari del territorio, dal questore di Sassari Antonello Pagliei al sindaco di Olbia Gianni Giovannelli. "Non voglio aprire una polemica sul tema, ma oggi, qui, avremmo dovuto aprire la Questura per soddisfare le esigenze del territorio e invece non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Basta allo scippo di strutture nella nostra città, pensiamo a quello che è successo recentemente con il tribunale. Detto questo, credo che le Forze di Polizia meritassero, da tempo, uno spazio come questo, prestigioso e idoneo al lavoro che ogni giorno svolgono", con queste parole il sindaco ha voluto commentare la consegna dei nuovi uffici. Dal prefetto di Sassari Salavatore Mulas è arrivato poi, l'auspicio che il Commissariato possa essere elevato al rango di Distretto di Polizia, operazione che già i Carabinieri e Guardia di Finanza hanno portato a compimento. E' spettata poi, al dirigente dell'ufficio di polizia Fernando Spinicci la descrizione dell'organizzazione dello stabile: "Quattromila metri quadrati di strutture coperte, undicimila quelle scoperte, tutte adeguate ai settanta uomini della Polizia Scientifica, Giudiziaria, Nuclei Sommozzatori, Polizia Stradale e centrale operativa. Al piano terra avremo le camere di sicurezza e le stanze per la logistica oltre al front office per le denunce del pubblico, tutto all'insegna della trasparenza". Sembrerebbe tutto pronto, se non fosse che lo stabile è ancora privo della necessaria mobilia e degli strumenti operativi e che solo il prossimo fine settimana comincerà il trasloco.