OLBIA. Ha lasciato senza parole e in alcuni casi ha anche fatto sorridere. La vicenda dell'hotel abbandonato durante la notte dai sui dipendenti che non venivano pagati, ha riacceso i riflettori su alcune situazioni lavorative, in Sardegna e non solo, che possono essere definite di vero e proprio sfruttamento. E non serve essere in qualche piantagione di pomodori o tra gli agrumeti per essere considerati lavoratori di serie b. Oggigiorno sperare di essere retribuiti il giusto, in alcuni casi anche solo di essere retribuiti, è diventato un miraggio. Il gesto plateale dei lavoratori dell'Hotel Royal di viale Aldo Moro ha fatto sì che i sindacati si ricordassero qual'è il loro compito e agissero per ripristinare la legalità. La Filcams Cgil della Gallura ha infatti annunciato l'avvio di una vertenza collettiva dei dipendenti senza stipendio che due giorni fa hanno all'improvviso abbandonato la struttura alberghiera, lasciando di stucco i clienti presenti. Il sindacato, citando altri casi imputabili alla stessa gestione, afferma inoltre che i lavoratori "vengono assunti con l'applicazione di un contratto del Turismo Cnai che, ovviamente, non è il contratto collettivo nazionale per il lavoro turistico firmato dalle sigle sindacali maggiormente rappresentative, ma soprattutto ha tariffe inferiori".