Stamane sciopero dei vigili del fuoco, dalle 9 alle 13

OLBIA. Oggi protesta dei Vigili del Fuoco, con quattro ore di sciopero nazionale, dalle 9 alle 13, in tutta Italia, che vedrà coinvolti anche i caschi rossi della provincia di Sassari. L'iniziativa è del Conapo, il sindacato autonomo che da tempo ha sollevato il caso delle retribuzioni e delle pensioni dei Vigili del Fuoco, comparandole con gli appartenenti alle Forze di Polizia, rispetto ai quali "percepiscono 300 euro in meno ogni mese e sono penalizzati anche dal punto di vista previdenziale".

I Vigili del Fuoco di Sassari, insieme ai colleghi di tutta Italia, invieranno al governo il forte segnale del loro malessere: chiedono attenzione politica immediata nella legge di bilancio in discussione in questi giorni in parlamento con stanziamenti di risorse finanziarie specificatamente dedicate ai Vigili del Fuoco per equiparare il loro trattamento retributivo e pensionistico con quello degli altri Corpi dello Stato, ma anche più attenzione al personale in divisa per quanto riguarda il contratto di lavoro e il riordino delle carriere perché per il Conapo "bisogna differenziare chi indossa una divisa e chi fa l'impiegato pubblico".
"Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato ‐ sottolineano i rappresentanti del primo sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco ‐ e siamo impiegati nei servizi di pronto intervento dal giorno dell' assunzione sino al giorno della pensione, un servizio operativo che non ha eguali nello Stato, eppure ‐ spiega Pietro Nurra, segretario provinciale del Conapo di Sassari ‐ siamo il Corpo più bistrattato dallo Stato, nonostante mettiamo costantemente a disposizione, come e più degli altri corpi, la nostra vita per la sicurezza dei cittadini".
Alla base della protesta anche la cronica carenza di pompieri determinata dai tagli alle assunzioni.

Con lo sciopero nazionale i pompieri del Conapo chiamano in causa
direttamente il premier Gentiloni e i ministri Padoan, Minniti e Madia, ma
anche a tutti i politici di maggioranza e opposizione perché i vigili del fuoco e
la sicurezza sono di tutti e necessitano di impegno bipartisan".

Il Conapo fa sapere che lo sciopero è nazionale ed interesserà tutte le sedi del
Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, comprese le sedi aeroportuali e
coinvolgerà tutto il personale dipendente, escluse le regioni Valle d'Aosta e
Trentino Alto Adige che dispongono di corpi regionali e provinciali dei Vigili
del Fuoco.  A Sassari saranno interessate dallo sciopero la
Sede Centrale e tutti i distaccamenti terrestri e aeroporti inclusi, i nuclei
specialistici, Reparto Volo, nucleo SMZT distaccamento portuale e
telecomunicazioni. I Vigili del Fuoco del Conapo informano che durante
l'azione di sciopero, saranno comunque garantiti tutti i servizi di soccorso
pubblico alla popolazione, i servizi pubblici essenziali ed i servizi di trasporto
aereo, come previsto dalle norme che regolamentano gli scioperi di settore.

© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione

Leggi anche