Imprese: Feem, cambiamento climatico impone trasparenza su business model (2)

economia
AdnKronos
(AdnKronos) - Chiaramente sono interessate al climate change "anche le società legate all'agricoltura, le società di trasporti. Ad esempio vengono costantemente richieste - ha fatto notare il docente - modifiche eventuali del modello di business delle società automobilistiche. Insomma, tutte le imprese si devono porre la domanda se il modello di business effettivamente è compatibile con le conseguenze del cambiamento climatico. Ma anche le banche sono interessate, perché nelle politiche di investimento dovranno decidere quali imprese finanziare anche sulla base del cambiamento climatico. Si stima che in Europa è di circa 400 - 500 miliardi di euro l'esposizione delle banche verso società legate alle industrie fossili. Quindi dovranno capire come valutare le politiche di finanziamento". La Bank of England, ha ricordato Bruno "già utilizza stress test nell'esercizio della vigilanza, per vedere se effettivamente le banche, nella politica di finanziamento, tengono conto dei rischi derivanti dal cambiamento climatico per le società finanziate. Anche la comunicazione della Commissione europea fa riferimento anche alle banche. E' recente la notizia che Bnp Paribas finanzierà 15 miliardi di società che operano nel settore delle rinnovabili".Interessati sono poi anche gli investitori istituzionali ed i gestori che devono definire le politiche di investimento nel medio e lungo termine: "da questo punto di vista - ha detto Bruno - possiamo notare due atteggiamenti diversi: in un primo momento la decisione per alcuni è stata quella di disinvestire dalle società rischiose con riferimento al cambiamento climatico". Il docente ha citato ad esempio Mercer che aveva pubblicato un rapporto nel 2015 in cui consigliava di ridurre sul lungo periodo gli investimenti nelle società oil&gas del 25%. Poi "nel novembre del 2017 il fondo sovrano norvegese ha dichiarato di volere disinvestire dall'oil&gas".

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