
(Adnkronos) - Nonostante la continua crescita del traffico sui cieli italiani Enav ha registrato inoltre la migliore performance operativa tra i principali paesi europei in termini di qualità del servizio. La crescita del traffico di rotta, nei primi nove mesi del 2019, ha riguardato sia il traffico nazionale (+4,6%) che quello internazionale (+6,5%) ma soprattutto il sorvolo (voli che non decollano o atterrano sugli scali italiani), che mostra un incremento del 10,4% in termini di unità di servizio. Tale performance è anche da attribuire, oltre ai buoni risultati sulla puntualità, agli effetti positivi della procedura Free Route che consente a tutti i velivoli sopra i 9.000 metri, di attraversare lo spazio aereo nazionale con un percorso diretto che permette alle compagnie aeree di pianificare, senza vincoli, le traiettorie più brevi risparmiando carburante, costi di gestione e riducendo le emissioni di CO2.Il traffico di terminale al 30 settembre 2019 è aumentato del 4,4%, in termini di unità di servizio, rispetto al corrispondente periodo del 2018. La crescita è dovuta al generale buon andamento del traffico aereo su tutti gli scali nazionali e soprattutto alla componente di traffico internazionale che mostra un aumento del 5,4%. I principali aeroporti italiani fanno registrare un aumento, sempre in termini di unità di servizio, in linea con la media nazionale: Fiumicino +3,1%, Malpensa +17%, Venezia +2,7%, Bergamo +5,4%. La decisa crescita sullo scalo di Milano Malpensa è dovuta, in parte, alla chiusura di Linate a partire dal 27 luglio per lavori straordinari. Ottima la crescita anche degli aeroporti del sud: Napoli +8,5%, Catania +4,3%, Palermo +7,4% e Bari +11%.
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