
Los Angeles, 24 ago. -(Adnkronos) - A volte ritornano. La prima apparizione di Dennis Schröder in maglia Lakers viene ricordata come un fallimento. Non tanto per le cifre - 15.4 punti e 5.8 assist - collezionate dal tedesco in gialloviola nella stagione 2020-21 (quella affrontata da James e compagni da campioni in carica) quanto per le aspettative che si erano create attorno al suo arrivo e per la paradossale situazione contrattuale che si era venuta a creare. Schröder (arrivato ai Lakers dopo una stagione a Oklahoma City chiusa con il secondo posto nella classifica per il premio di sesto uomo dell'anno) nel corso della stagione aveva rifiutato un'offerta di estensione pluriennale da parte del front office di L.A. di 84 milioni di dollari, per poi ritrovarsi sostanzialmente senza mercato da free agent a fine anno (annata conclusasi male per tutti i Lakers, eliminati al primo turno di playoff da Phoenix). Tutto questo è il passato, e oggi il nome della point guard tedesca sembra - secondo quanto riportato da Marc Stein - nuovamente tornato sul radar gialloviola. Certo, tutto dipende "da come prenderà forma il roster dei Lakers" (e soprattutto se Russell Westbrook sarà ancora, o meno, a L.A. al via del prossimo campionato) ma dopo un'annata senza molte soddisfazioni tra Boston e Houston Schröder potrebbe di nuovo far gola ai Lakers. E magari pensare di cancellare il ricordo poco piacevole del suo primo soggiorno in California.
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