OLBIA. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari hanno concluso un'importante operazione finalizzata al ritiro dal mercato di luci di Natale pericolose, decorazioni natalizie non conformi e giocattoli recanti marchi di fabbrica contraffatti.
In particolare, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Olbia, hanno individuato, a seguito di complesse ed articolate attività investigative, avviate già nel mese di novembre, una illecita filiera gestita da soggetti cinesi con diversi esercizi commerciali ubicati nei comuni della Gallura dove venivano venduti prodotti contraffatti, ovvero recanti false certificazioni di conformità e senza indicazioni sulla natura, qualità e origine della merce.
L'analisi degli elementi emersi nel corso di tali interventi consentivano di risalire a due importanti distributori insistenti nella zona industriale di Sassari. Nel corso delle perquisizioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, venivano rinvenuti luminarie di natale pronte a decorare alberi di natale e presepi, giocattoli (personaggi in plastica, peluches, costruzioni cloni della Lego) recanti i marchi contraffatti dei principali protagonisti dei cartoni animati per bambini quali "Paw Patrol", "Hello Kitty", "Pokemon", "Ben 10" "Trenino Thomas", e personaggi della serie cinematografiche basate sui personaggi "Marvel" e "Walt Disney".
Tra quelli maggiormente presenti, i giocattoli ispirati alla serie PJ MASK, con prodotti tutti riproducenti le versioni originali regolarmente acquistabili.
Molti dei prodotti sequestrati, cui era stato indebitamente apposto il marchio "CE", pongono a rischio la sicurezza dei consumatori ed in particolare dei bambini. È di tutta evidenza infatti che, trattandosi di accessori natalizi alimentati elettricamente e destinati ad addobbare le abitazioni e gli ambienti familiari, la mancanza dei minimi requisiti di sicurezza comporta che tali apparecchiature possano divenire l'innesco di gravi incidenti domestici (quali cortocircuito, principi d'incendio, dispersione di corrente) con gravi potenziali conseguenze.
L'operazione, denominata "Fireflies", ha complessivamente consentito di sottoporre a sequestro nr. 930.000 luminarie natalizie per falsa attestazione di conformità, nr. 65.000 giocattoli contraffatti, nr. 14.000 giocattoli privi dei requisiti di sicurezza, nr. 500.000 articoli ludici e decorazioni natalizie privi delle indicazioni obbligatorie previste dal Codice del Consumo.
Le attività, hanno consentito quindi di individuare e deferire all'Autorità Giudiziaria ben nove responsabili ed irrogare sanzioni per quasi 200.000 euro.
I servizi in argomento evidenziano l'impegno del Comando Regionale della Sardegna nel settore della proprietà intellettuale, all'interno del quale la contraffazione risulta uno dei crimini maggiormente dannosi per l'economia legale, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettendo in pericolo la sicurezza dei consumatori.
Al riguardo, infatti, giova evidenziare come i prodotti contraffatti, ed in particolare i giocattoli, non rispettano, gli standard di sicurezza richiesti dalle normative nazionali e comunitarie, con conseguente possibile rischio per la salute dei consumatori.
In particolare, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Olbia, hanno individuato, a seguito di complesse ed articolate attività investigative, avviate già nel mese di novembre, una illecita filiera gestita da soggetti cinesi con diversi esercizi commerciali ubicati nei comuni della Gallura dove venivano venduti prodotti contraffatti, ovvero recanti false certificazioni di conformità e senza indicazioni sulla natura, qualità e origine della merce.
L'analisi degli elementi emersi nel corso di tali interventi consentivano di risalire a due importanti distributori insistenti nella zona industriale di Sassari. Nel corso delle perquisizioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, venivano rinvenuti luminarie di natale pronte a decorare alberi di natale e presepi, giocattoli (personaggi in plastica, peluches, costruzioni cloni della Lego) recanti i marchi contraffatti dei principali protagonisti dei cartoni animati per bambini quali "Paw Patrol", "Hello Kitty", "Pokemon", "Ben 10" "Trenino Thomas", e personaggi della serie cinematografiche basate sui personaggi "Marvel" e "Walt Disney".
Tra quelli maggiormente presenti, i giocattoli ispirati alla serie PJ MASK, con prodotti tutti riproducenti le versioni originali regolarmente acquistabili.
Molti dei prodotti sequestrati, cui era stato indebitamente apposto il marchio "CE", pongono a rischio la sicurezza dei consumatori ed in particolare dei bambini. È di tutta evidenza infatti che, trattandosi di accessori natalizi alimentati elettricamente e destinati ad addobbare le abitazioni e gli ambienti familiari, la mancanza dei minimi requisiti di sicurezza comporta che tali apparecchiature possano divenire l'innesco di gravi incidenti domestici (quali cortocircuito, principi d'incendio, dispersione di corrente) con gravi potenziali conseguenze.
L'operazione, denominata "Fireflies", ha complessivamente consentito di sottoporre a sequestro nr. 930.000 luminarie natalizie per falsa attestazione di conformità, nr. 65.000 giocattoli contraffatti, nr. 14.000 giocattoli privi dei requisiti di sicurezza, nr. 500.000 articoli ludici e decorazioni natalizie privi delle indicazioni obbligatorie previste dal Codice del Consumo.
Le attività, hanno consentito quindi di individuare e deferire all'Autorità Giudiziaria ben nove responsabili ed irrogare sanzioni per quasi 200.000 euro.
I servizi in argomento evidenziano l'impegno del Comando Regionale della Sardegna nel settore della proprietà intellettuale, all'interno del quale la contraffazione risulta uno dei crimini maggiormente dannosi per l'economia legale, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettendo in pericolo la sicurezza dei consumatori.
Al riguardo, infatti, giova evidenziare come i prodotti contraffatti, ed in particolare i giocattoli, non rispettano, gli standard di sicurezza richiesti dalle normative nazionali e comunitarie, con conseguente possibile rischio per la salute dei consumatori.
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